Di IW7DAX, Gianluca EREMITA – Tanto divertimento immersi in cornici spettacolari nonostante il meteo, i vari contest e la propagazione non eccezionale. Puòessere riassunta così la giornata di domenica 17 marzo 2024 che A.R.I. Lecce (LEGGI QUI l'articolo di presentazione con tutti i dettagli) ha voluto dedicare a Diploma P.O.T.A.-“Parks On The Air”.
Diversi gli obiettivi che gli ideatori del Diploma P.O.T.A. si sono posti: - promozione del territorio e, in particolare, dei Parchi; - promozione della consapevolezza delle radiocomunicazioni alternative di emergenza; - possibilità per i Radioamatori, grazie allo svolgimento di questa attività, di esercitarsi per essere pronti in caso di emergenza.
In questa seconda giornata dedicata al P.O.TA., a distanza di un mese esatto dalla prima, i Soci di A.R.I. Lecce hanno “attivato” ben 4 Stazioni Radio Portatili operando da 3 diversi Parchi della Provincia di Lecce nell'ambito del programma P.O.T.A.-“Parks On The Air”. Di queste, 3 hanno trasmesso in contemporanea nella mattinata ed una nel pomeriggio
Questo il resoconto delle attività:
“LAGO DEL CAPRARO” IZ7VLL Salvatore insieme a IU7OTK Daniele hanno operato dalle 8 alle 10 circa dallo stagno mediterraneo temporaneo denominato“Lago del Capraro”, tra Soleto e Sternatia. La pioggia ha condizionato la loro attività costringendoli a cercare riparo all'interno dell'auto ma, nonostante, ciò hanno stabilito il record di giornata (per A.R.I. Lecce) portando a termine ben 120 collegamenti nelle Bande 20 m e 40 m.
Questo il setup della stazione: ricetrasmettitore Yaesu FT-991A (lo Yaesu FT-450 di IZ7VLL Salvatore di non si è acceso ma, fortunatamente, al rientro a casa ha ripreso a funzionare regolarmente) con 50 Watts in uscita.
Come antenna è stato utilizzato un dipolo a “V” invertita di 20 metri di lunghezza totale, spezzato al centro dei bracci per la commutazione 20/40 m. BalUn 1:1 di Guanella, su toroide FT-140-43 con linea bifilare rivestita in teflon da 1mm.
Supporto in vetro sintetico da 3mm.
Come palo un comunissimo palo telescopico zincato per Tv da 8 mt con sotto ruota in tubo di acciaio inox da industria alimentare saldato a TIG e trattato con acido, due pezzi a 90° che si avvitano sun un un dado da M14.
LA “PALUDE DEL CAPITANO” IK7IMP Icilio e IZ7CDE Marco hanno trasmesso dalla “casa del capitano” che insiste nell'omonima “Palude del Capitano”, ubicata in agro di Nardòall'interno del “Parco Naturale Regionale di Porto Selvaggio e Palude del Capitano”, a causa della pioggia che ha ritardato l'orario di inizio previsto per l'attività.
Tra le 9 e le 12 i due Soci di A.R.I. Lecce hanno effettuato una quarantina di collegamenti sulle bande dei 20 m e dei 40 m a cui hanno risposto colleghi Radioamatori da diverse nazioni europee.
Ma la risposta al “CQ” - chiamata generale - più gradita è arrivata da una stazione radio della Città del Vaticano, “country” (“entità territoriale” nel linguaggio radioamatoriale), questo, sempre molto ricercato. Per trasmettere è stato utilizzato un ricetrasmettitore Icom IC-7300 con 100 Watts in uscita.
Due le antenne: un dipolo rotativo 10-15-20 metri ed un dipolo filare per i 40 metri.
Ottima l'iniziativa del Socio IZ7CDE Marco che, sensibilizzando l'Amministrazione Comunale di Nardò (Le) guidata dal Sindaco Pippi Mellone circa l'importanza dell'iniziativa in oggetto, ha permesso ad A.R.I. Lecce non solo di ottenere il Patrocinio dell'evento ma anche la realizzazione, a cura del Comune, di 1.000 cartoline commemorative “QSL” che verranno recapitate a tutti i Radioamatori che hanno collegato o collegheranno IQ7AF durante le attività P.O.T.A.
“OTRANTO SANTA MARIA DI LEUCA E BOSCO DI TRICASE” Nel pomeriggio, dalle 14:30 alle 17 della stessa giornata il Gruppo di Tricase composto da IW7DAX Gianluca, IK7USL Cosimo, IU7QTI Rocco e IU7SEB con l'amico SWL Giuseppe Sergi, ha installato una stazione accanto a “Torre Nasparo”, in agro del Comune di Tiggiano, con una situazione meteo completamente diversa rispetto al mattino.
Un bel sole, con qualche nuvola alta in lontananza, e accompagnato da forte vento di tramontana, hanno regalato degli scatti mozzafiato ai Soci di A.R.I. Lecce che dai 129 m s.l.m. della loro postazione hanno potuto scorgere anche ad occhio nudo “Punta Palascia” ad Otranto, il punto più ad Est d'Italia.
Le chiamate “CQ”, effettuate tutte in 40 m con circa 70 watts di potenza, hanno permesso al Gruppo di Tricase di garantirsi la “validazione” dell'attività superando il quorum previsto.
Ma per i partecipanti è stato un pomeriggio in agrodolce: se da un lato c'è stata la soddisfazione per aver operato in portatile ed aver incassato il risultato, dall'altro c'è stata la delusione per essere riusciti a portare a termine solo 25 collegamenti (con stazioni di Croazia, Francia, Serbia, Campania, Emilia-Romagna, Friuli, Lazio, Lombardia e Puglia) e, per giunta, con fatica a causa di una propagazione scarsa, con uno “skip” corto e della coincidenza con lo svolgimento di alcuni importanti contest.
Il Gruppo di Tricase, per effettuare i collegamenti, ha utilizzato un ricetrasmettitore Yaesu FT450-D alimentato con una batteria auto da 60 A/h. Due le antenne a disposizione: un dipolo rotativo 10/15/20 m ed un dipolo per i 40 m. Approfittando dell'attività, sono state testate altre due antenne auto-costruite: un dipolo per i 40 m ed una end-fed 40-10 m.
In ultimo, da sottolineare le numerose persone, anche stranieri, che si sono avvicinate alla postazione per curiosare e fare domande. Questo punto è infatti un passaggio obbligato per i tanti pellegrini che percorrono a piedi la via francigena fino a Santa Maria di Leuca.
IW7DAX, Gianluca EREMITA
Di IW7DAX, Gianluca EREMITA - Si è svolta domenica 3 marzo l'attività organizzata da A.R.I. Lecce, con la collaborazione all'Associazione “Protezione Civile Salento Odv” diSupersano (Le), inizialmente prevista per domenica 25 fabbraio 2024 ma poi rinviata (decisone, questa, molto sofferta ma rivelatasi giusta) di una settimana a causa del meteo avverso proprio l'ultimo giorno festivo del secondo mese dell'anno. Al contrario, domenica 3 marzo è stata una mattinata soleggiata e relativamente mite.
Numerosi sono stati i colleghi RadioAmatori che hanno preso parte all'evento, molti dei quali sono stati anche “protagonisti” operando in radio oppure esponendo le proprie attrezzature, come da programma, all'interno dell'Auditorium Comunale di Supersano (Le) sito in via Vittorio Emanuele N° 138.
La maggior parte dei colleghi sono arrivati sul posto con largo anticipo rispetto alla tabella oraria. Così facendo, alle 9 in punto, tutto era pronto e le Stazioni Radio erano operative.
LE STAZIONI RADIO ALLESTITE PER L'OCCASIONE Come detto, all'interno dell'Auditorium è stata allestita una piccola mostra con alcune attrezzature radioamatoriali oltre ad una stazione “ultra-portatile” in banda HF operata da IZ7ECX Stefano e costituita da un ricetrasmettitore Elecraft KX3 collegato ad una antenna telescopica dedicata.
Altre due stazioni “portatili”, sempre in Banda HF sono state allestite all'esterno. Quella dedicata alla “fonia” era costituita da un ricetrasmettitore Yaesu FT-450D alimentato con una batteria 12v per auto. Come antenne sono state utilizzate un dipolo 2 bande, 40m e 20m, installato a bordo del furgone-sala radio di I7PHH Gianni (che ringraziamo per essere sempre presente e parte attiva nella vita associativa nonostante la notevole distanza dal suola sua città di residenza) ed una verticale per i 20m sistemata sul furgone di IZ7CDE Marco, entrambi “made by Prosistel”.
Il set-up della Stazione Radio dedicata ai modi digitali FT8, ed operata da IU7BQC Antonio, era composto da un ricetrasmettitore Yaesu FT-991, alimentato con una batteria 12v per auto, collegato ad una antenna “a canna da pesca” issata su un sotto-ruota, entrambi autocostruiti da IW7DAX, Gianluca.
Il co-organizzatore dell'evento IU7IRG Ferdy, ha “diretto” il traffico in Banda VHF, via R6 Parabita.
L'ATTIVITÀ D.C.I. LE-110 CASTELLO DI SUPERSANO Per quanto concerne l'attività abbinata a D.C.I.-Diploma dei Castelli Italiani, operata con Referenza DCI-LE110 Castello di Supersano, il limite minimo di 80 QSO è stato abbondantemente superato chiudendo l'attività con 124 collegamenti effettuati in totale. 92 sono stati quelli in Fonia e 32 in FT8. La propagazione è stata abbastanza buona solo in prima mattinata tanto da permettere diversi collegamenti in 40 m. IZ7QUI Luca ha totalizzato il maggior numero di collegamenti: 36. Di questi 20 sono stati in 40m e16 in 20m. Il maggior numero di collegamenti per singolabanda lo ha effettuato IW7DAX Gianluca, con 29 collegamenti registrati in Banda 20m. IU7BQC Antonio è stato l'unico ad ever effettuato i propri QSO in quattro bande diverse: 5 in 40m, 7 in 20m, 19 in 15m, 1 in 10m. Ha operato esclusivamente in FT8 totalizzando 32 collegamenti. Da segnalare la “prima volta” di due nuovi colleghi: IU7OTK Daniele ha effettuato 17 QSO in 40m mentre IU7SEB Giuseppe ne ha effettuati 10 in 20m.
LE ATTREZZATURE ESPOSTE Ha avuto successo anche l'esposizione di radio, antenne ed accessori allestita per l'occasione all'interno dell'Auditorium. I “pezzi” più ammirati sono stati sicuramente il ricetrasmettitore HF della marca Sommerkamp Mod. FT-505 ed un ricevitore HF della Drake di proprietà di IK7YTQ Luigi, il ricetrasmetittitore HF della ICOM Mod. ICOM IC-751A, ed il VHF mobile Yaesu FT-212RH di proprietà di IK7XJA Franco. Hanno suscitato interesse anche la valigetta-radio di IZ7CDE Marco normalmente usata durante le esercitazioni della “Rete Zamberletti” e le antenne realizzate con materiali “poveri” da IW7DAX Gianluca, in particolare una direttiva bibanda V/UHF costruita utilizzando legno ed un metro a nastro.
MATTINATA ALL'INSEGNA DEI TEST Hanno suscitato particolare interesse il test effettuato su due realizzazioni curate dal neo socio IU7QTI Rocco (assente per impeni improrogabili) su indicazioni di IW7DAX Gianluca. Il primo è un piccolo “mixer” cuffie ricaricabile, con interruttori e volumi separati, costruito per dare la possibilità (durante le attività radio campali) a due operatori di ascoltare la radio in cuffia e, contemporaneamente, a quanti si trovano nelle vicinanze di ascoltarla tramite un altoparlente esterno amplificato. Il secondo è un adattatore cuffia-microfono, realizzato partendo da un progetto di I6IBE Ivo Brugnera, che consente di poter collegare qualsiasi tipo di cuffia-microfono (anche quelle usate su Pc) al ricetrasmettitore. E' dotato di un led di stato e di un trimmer che permette di regolare il Mic Gain. Inoltre è possibile collegare, anche contemporaneamente, un interruttore a pedale (del tipo per macchina da cucire) e uno a mano che IW7DAX Gianluca ha costruito “svuotando” un pennarello indelebile ed alloggiandovi al suo interno un pulsante/interruttore che dà la possibilità, a seconda di quanto lo si preme, di fare un “passaggio” veloce o più lungo. Questi “accessori” sono stati costruiti in pieno “Ham Spirit”: riciclando i materiali; con un costo contenuto; frutto della collaborazione.
PLAUSO A IZ7VLL SALVATORE Un plauso và a IZ7VLL Salvatore, persona discreta ed abituata a lavorare dietro le quinte che, anche in questa occasione, si è accollato l'onere di “gestire” in toto l'attivazione D.C.I. (Referenza DCI-LE 110 Castello di Supersano) portando a termine tutto il relativo lavoro “burocratico”. Inoltre ha collaborato all'organizzazione dell'evento e si è occupato dell'allestimento, con mezzi propri, della postazione “fonia”.
I SALUTI Poco prima di mezzogiorno è avvenuta, all'interno dell'Auditorium, la consegna dei gagliardetti da parte del Presidente di A.R.I. Lecce IK7IMP Icilio al Sindaco di Supersano ed all'amicoIU7IRG Ferdy Negro. Successivamente ci sono stati una serie di interventi seguiti dai saluti di commiato da parte del Presidente di A.R.I. Lecce IK7IMP Icilio e mia. Infine si è provveduto allo smontaggio delle Stazioni.
“Unico neo dell'attività - come evidenziato da IU7IRG Ferdy Negro - la mancata 'risposta' del territorio e l'assenza di alcuni colleghi che, non avendo letto per tempo la notizia dello spostamento dell'evento a giorno 3 marzo causa maltempo, non sono più stati in condizione di poter essere presenti nella seconda data”.
APPUNTAMENTO A COLLEPASSO IL 6 APRILE Il secondo evento, similare anche nel programma, si svolgerà a Collepasso nel pomeriggio (ore 15-20) di sabato 6 aprile 2024. E' organizzato da Franco Meraglia, IK7XJA, che è anche l'ideatore del format, e da Icilio Carlino, IK7IMP. Luogo di svolgimento sarà il Palazzo Baronale di Collepasso, che è anche "Luogo FAI".
TUTTI AL PARCO DOMENICA 17 MARZO
Ma l'appuntemento di A.R.I. Lecce più vicino nel tempo è quello fissato per domenica (MATTINA) 17 marzo p.v.: verranno attivate ben 3 Stazioni Radio Campali che operaranno da altrettanti parchi della provincia di Lecce nell'ambito del programma P.O.T.A. “Parks On The Air”. Potete leggere i dettagli relativi a questa attività nel mio articolo precedente.
Per aver fornito fotografie e video dell'evento si ringraziano:
Guido D'Aversa, IK7YTQ, IZ7VLL, IU7RAM, IZ7QUI, IU7IRG
Di IW7DAX, Gianluca EREMITA - La prossima attività di A.R.I. Lecce è programmata per domenica 17 marzo 2024 quando verranno “attivate” ben 4 Stazioni Radio Portatili che opereranno da 3 diversi Parchi della provincia di Lecce nell'ambito del programma P.O.T.A. “Parks On The Air”. Di queste, 3 trasmetteranno in contemporanea nella mattinata ed una nel pomeriggio.
IL “DEBUTTO” PER A.R.I. LECCE Da tempo IU7RAM Piero aveva proposto la partecipazione al Diploma P.O.T.A. con IK7IMP Icilio dichiaratosi immediatamente pronto a supportarlo. Su input dello stesso IK7IMP Icilio questa idea si è trasformata in realtà domenica 18 febbraio con il “debutto” di A.R.I. Lecce in questo programma. Protagonisti della mattinata domenicale IK7IMP Icilio, IZ7VLL Salvatore e IZ7QUI Luca che hanno “attivato” i Laghi Alimini di Otranto. Ottimo bilancio per loro con ben 180 collegamenti effettuati nella fascia oraria 9-12 operando in 40, 20 e 10 m uilizzando due radio Yaesu, un FT-450 ed un FT-897, collegate ad un dipolo rotativo 10/15/20m e ad una antenna filare 20/40m full. IZ7VLL Salvatore, come sottolineato dal Presidente IK7IMP Icilio "si è accollato il titolo di manager per questa nuova radioavventura ... grazie alla sua disponibilità".
Diversi gli obiettivi che gli ideatori del Diploma P.O.T.A. si sono posti: - promozione del territorio e, in particolare, dei Parchi; - promozione della consapevolezza delle radiocomunicazioni alternative di emergenza; - possibilità per i Radioamatori, grazie alo svolgimento di questa attività, di esercitarsi per essere pronti in caso di necessità.
Questi i Parchi che verranno attivati in ambito P.O.T.A. Domenica 17 marzo p.v.:
“LAGO DEL CAPRARO” L'attività, coordinata da IZ7VLL Salvatore, vedrà trasmettere lo stesso IZ7VLL Salvatore insieme a IU7OTK Daniele dal “Lago del Capraro” tra Soleto e Sternatia. Si tratta di uno stagno mediterraneo temporaneo. Questa particolare tipologia di stagno sono luoghi d'acqua, spesso molto piccoli, e rappresentano ambienti rari. Custodiscono una ricca biodiversità con specie rare e protette a livello internazionale. La Puglia, come poche altre aree in Italia, ne è particolarmente ricca e il territorio di Soleto e Sternatia ne ospita diversi, alcuni dei quali riconosciuti come S.I.C.-Siti di importanza Comunitaria.
LA “PALUDE DEL CAPITANO” IK7IMP Icilio e IZ7CDE Marco trasmetteranno dalla “Palude del Capitano” che, ubicata all'interno del “Parco Naturale Regionale di Porto Selvaggio e Palude del Capitano”, in agro di Nardò, consta di una superfice totale di oltre 1.100 ettari, di cui 300 ettari di pineta, ed è un punto di riferimento per l’avifauna migratoria. La fascia costiera ricompresa nel parco è di circa 7 chilometri. Segnano il confine due torri costiere: “Torre Uluzzo” a Nord e “Torre dell’Alto” a Sud. La “Palude del Capitano” è caratterizzata da praterie di salicornia, erbe aromatiche, e dalla fioritura in primavera di numerose orchidee spontanee. Ciò che però rende unica questa zona sono le “spunnulate” (cioè sfondate), così vengono chiamate nel dialetto locale, piccoli o grandi laghetti di acqua sorgiva che un tempo scorreva sottoterra creando delle grotte. Con il tempo il tetto delle stesse è crollato (“sfondato”) ed ecco la possibilità di ammirare le “spunnulate”. All’interno dell’area protetta c’è uno specchio d’acqua, abbastanza grande, alimentato sia dal mare che dalle risorgive. In questo laghetto, abitato da cefali ed anguille, l’acqua è salmastra.
Ottima l'iniziativa del Socio IZ7CDE Marco che, sensibilizzando l'Amministrazione Comunale di Nardò (Le) guidata dal Sindaco Pippi Mellone circa l'importanza dell'iniziativa in oggetto, ha permesso ad A.R.I. Lecce non solo di ottenere il Patrocinio dell'evento ma anche la realizzazione, a carico del Comune, di 1.000 cartoline commemorative “QSL”.
“OTRANTO SANTA MARIA DI LEUCA E BOSCO DI TRICASE IZ7ECX Stefano e IU7RAM Piero opereranno nei pressi di “Torre Sant'Emiliano”, a ridosso della Litoranea Otranto-Porto Badisco. Questa torre è una delle numerose torri costiere del Salento erette con funzione difensiva. Costruita nel XVI secolo, durante il regno di Carlo V, è posta sul litorale di Otranto a 50 metri di altezza sul livello del mare, a metà strada fra “Punta Palascìa” e Porto Badisco, all'interno del “Parco Naturale Regionale Otranto - Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase”. Nel pomeriggio è prevista una seconda attivazione, sempre dallo stesso Parco ma da una torre più a Sud, quella denominata "Torre Nasparo", in agro del Comune di Tiggiano con uno splendido affaccio dal quale è possibile ammirare il tratto di Mare Adriatico sino a Punta Palascia, Otranto. IW7DAX Gianluca, IK7USL Cosimo, IU7QTI Rocco e IU7SEB con l'amico SWL Giuseppe Sergi, opereranno utilizzando un Rtx Yaesu FT450-D alimentato con una batteria auto. Due le antenne a disposizione: un dipolo rotativo 10/15/20 m ed un dipolo per i 40 m. Torre Nasparo fu edificata nel 1565 durante la dominazione spagnola. La sua posizione è strategica perché permette di scrutare il mare fino al Capo d'Otranto, il punto più orientale d'Italia. Per questo motivo era inserita nel sistema difensivo del Salento comunicando visivamente a nord con “Torre Palane” e a sud con “Torre Specchia Grande”. Sorge su un alto sperone roccioso a 129 metri sul livello del mare ed ha una base troncoconica il cui diametro è di 11 metri. E' diroccata nella parte superiore ma, negli ultimi decenni, è stata oggetto di diversi restauri conservativi. Questo Parco Regionale è stato istituito nel 2006 e comprende diversi S.I.C.-Siti di Importanza Comunitaria. Si estende su una superficie di 3.227 ettari e, con circa 57 km lungo la costa orientale Salentina, rappresenta il più grande tra i parchi regionali istituiti nella provincia di Lecce. I comuni che ne fanno parte sono 12: Alessano, Andrano, Castrignano del Capo, Castro, Corsano, Diso, Gagliano del Capo, Ortelle, Otranto, Santa Cesarea Terme, Tiggiano e Tricase.
DOMENICA 3, A SUPERSANO (LE), IMPORTANTE DIBATTITO SULLE RADIOCOMUNICAZIONI ALTERNATIVE DI EMERGENZA
L'evento è il primo di una serie di attività organizzate dalla Sezione di Lecce dell'A.R.I. - Associazione Radioamatori Italiani - per promuovere la figura del Radioamatore in occasione dei 50 anni dalla sua fondazione. L'iniziativa vanta il Patrocinio del Comune di Supersano (Le) e la collaborazione dell'”Associazione Protezione Civile Salento Odv”. Inoltre si potrà assistere alla partecipazione al D.C.I. “Diploma dei Castelli d'Italia”.
Di Gianluca EREMITA - E' in programma domenica 3 marzo prossimo un importante evento organizzato dalla Sezione di Lecce dell'A.R.I. – Associazione Radioamatori Italiani – e dall'Associazione “Protezione Civile Salento Odv” di Supersano (LE) con il Patrocinio del Comune di Supersano (Le), presso l'Auditorium Comunale di Supersano (Le), in via Vittorio Emanuele N° 138, dalle ore 09:00 alle ore 12:00.
Il programma prevede un breve dibattito sul tema “Le radiocomunicazioni alternative d'emergenza: queste sconosciute” durante il quale si parlerà della “Rete Zamberletti”, della sotto-rete provinciale in Banda VHF e del ruolo fondamentale che queste hanno in occasione di eventuali calamità. Previsto anche un cenno relativo all'incrocio tra le nuove tecnologie e la radio.
Inoltre, per tutta la mattinata, i Radioamatori presenti illustreranno le loro attrezzature, anche con dimostrazioni di funzionamento dal vivo, rispondendo ai quesiti dei presenti.
Infine, davanti all'ingresso dell'Auditorium, saranno attive due stazioni radio, una campale ed una a bordo di un furgone appositamente attrezzato, che parteciperanno al Diploma (una vera e propria competizione sportiva di settore) dei Castelli d'Italia “attivando” la Referenza DCI-LE110 “abbinata” al Castello di Supersano. Questo tipo di attività assolvono, intolre, a due altri compiti: promozionare le bellezze del territorio (in questo caso i castelli) e permettere ai Radioamatori di “allenarsi” ad operare in condizioni disagiate così come potrebbe accadere in caso di necessità.
“Quest'evento – spiega Icilio Carlino, IK7IMP, Presidente di A.R.I. Lecce – rientra nella nostra attività di promozione della conoscenza della figura del Radioamatore e del suo operato avviata subito dopo l'emergenza Covid. Inoltre, è la prima di una serie di iniziative che ci accompagneranno verso i festeggiamenti per i 50 anni dalla fondazione del nostro sodalizio, avvenuta nel lontano 1974, e programmati per l'inizio di quest'estate”.
A.R.I. Lecce, in questi ultimi anno, ha creduto molto nella promozione all'”esterno” della figura, spesso sconosciuta, e dell'operato del Radioamatore. Promozione che, dallo scorso anno, si è concretizzata anche nelle scuole grazie a due importanti progetti con il tema della Radio al centro.
Dunque, un 2024 importante per A.R.I. Lecce in occasione di questo 50esimo “compleanno” che rappresenta un traguardo per niente facile da raggiungere per una associazione di volontariato che, al contrario, sta vivendo una seconda giovinezza grazie alle tante attività di successo che è riuscita ad organizzare e che hanno, tra l'altro, incentivato l' “arrivo” di tanti nuovi soci.
“Un doveroso ringraziamento – aggiunge Gianluca Eremita, IW7DAX, nel doppio ruolo di organizzatore dell'evento e Addetto Stampa di A.R.I. Lecce – và all'amicoFerdy Negro, IU7IRG, Presidente di 'Protezione Civile Salento Odv', per aver condiviso con noi il percorso organizzativo e per essere sempre 'vicino' al nostro sodalizio. Un sincero grazie per la disponibilità e per aver concesso il Patrocinio và al Sindaco ed a tutta l'Amministrazione Comunale di Supersano”.
Il secondo evento, similare anche nel programma, si svolgerà a Collepasso nel pomeriggio (ore 15-20) di sabato 6 aprile. E' organizzato da Franco Meraglia, IK7XJA, che è anche l'ideatore del format, e da Icilio Carlino, IK7IMP. Luogo di svolgimento sarà il Palazzo Baronale di Collepasso, che è anche "Luogo FAI".
Ulteriori informazioni su www.arilecce.it e sui social di “Protezione Civile Salento Odv”
Diario delle attività nel programma I.O.T.A. di Vincenzo IK7IMO.
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