Lo scorso anno scolastico 2022/2023 abbiamo realizzato, come A.R.I. Lecce, c/o I.I.S.S. “Don Tonino Bello” di Tricase (Le), il progetto “A.R.I. la Radio nelle Scuole 4.0” con enorme soddisfazione per tutti gli attori.
La realizzazione del progetto è stata fortemente “supportata” dalla Dirigente, Prof.ssa Anna Lena Manca che, sin da subito, ha dimostrato di credere fermamente nella Ns. iniziativa, e dal Presidente A.R.I. Lecce, Icilio Carlino IK7IMP, sempre in pole position quando si tratta di qualsivoglia attività si organizzi ma particolarmente attento al mondo della scuola e convinto della validità di questa tipologia di progetti non solo per la "crescita" dei ragazzi ma anche per la diffusione della conoscenza del radiantismo.
Al termine dell'attività abbiamo convenuto che ci saremmo aggiornati per altre iniziative e così è stato: recentemente siamo stati convocati presso la sede dell'Istituto. La Dirigente, insieme al Prof. Viviano Causo, ha richiesto la partecipazione di A.R.I. Lecce al progetto denominato “Il Veliero Parlante” illustrandocene i dettagli.
Appena informato il Presidente Carlino quest'ultimo si è detto molto entusiasta e, insieme, abbiamo avviato l'iter in vista della realizzazione pratica del progetto. Subito dopo aver accettato la "sfida", ed una volta “incassato” l'Ok del Consiglio Direttivo di A.R.I. Lecce, siamo "partiti". Il Gruppo di Lavoro è fondamentalmente quello con cui abbiamo già realizzato "A.R.I. La Radio nelle Scuole" nell'a.s. 2022/2023 ed è composto dal Presidente Carlino, da Cosimo Attrotto IK7USL, da Salvatore Mele IZ7VLL, da Antonio Baglivo IU7BQC e dal neo collega, e prossimo Socio A.R.I. Lecce, Rocco FERSINI IU7QTI.
IL PROGETTO “IL VELIERO PARLANTE” In estrema sintesi questo progetto, giunto alla 15esima edizione (a.s. 2023/2024), altro non è che una rete territoriale composta da 52 scuole di ogni ordine e grado delle province di Lecce e Brindisi che ha come obiettivo la ricerca di nuove attività didattiche innovative di matrice laboratoriale. Quest'anno “Il Veliero Parlante” racconterà di esperienze laboratoriali condotte nelle scuole della Rete sul tema dei Valori sviluppate da 10 diverse “Community”: STEM (scienza, tecnologia, ingegneria, matematica); Lettura; Cittadinanza; Eco-Band; Addetti Stampa; Musica; Lingue; Arte; Sport; Inclusione. Ogni anno vengono individuate le tematiche da sviluppare attraversando tutte le aree disciplinari. Una volta approvati i percorsi formativi i docenti referenti di tutte le scuole partecipano ai corsi di formazione. Tutte le sollecitazioni e gli approfondimenti ricevuti durante la formazione si trasformano in programmazioni didattiche specifiche in ciascuna scuola che realizza progetti di laboratorio. In alcuni casi questi percorsi laboratoriali determinano la realizzazione di singole opere ed in altri concorrono alla costruzione di collettanee di particolare efficacia comunicativa e formativa.
Le attività de “Il Veliero Parlante” si concludono nel mese di maggio quando tutte le scuole si ritrovano a Copertino (Le), città sede dell'Istituto Comprensivo “Falcone” che è capofila del progetto.
Ciò premesso la richiesta che ci è stata avanzata prevede 2 incontri (da tenersi in una mattina tra il lunedì ed il venerdì) e la partecipazione alla giornata conclusiva che, come detto, avrà luogo a Copertino nel mese di maggio 2024.
IL PRIMO INCONTRO CON A.R.I. LECCE Il primo incontro, fissato per mercoledì 29 novembre c/o l'I.C. “Falcone” di Copertino (Le), nella fascia oraria ore 17-19, sarà dedicato alla formazione dei docenti. La scelta della data non è stata casuale ma concordata per farla coincidere con la Prova di Sintonia della “Rete Zamberletti” e con l'esercitazione della Sottorete Provinciale VHF delle Comunicazioni Alternative di Emergenza, in maniera tale da poter far vedere dal vivo ai docenti non solo nostro modo di comunicare ma anche una vera e propria esercitazione di Protezione Civile.
Quest'incontro sarà articolato in tre parti (così come accordato con la Dirigente ed il Ns. Docente di collegamento) che ricalcheranno il programma da noi sviluppato in occasione del progetto “A.R.I. la Radio nelle Scuole 4.0”.
La prima parte prevede l'illustrazione della figura di Guglielmo Marconi, con cenni alla sua vita ai suoi esperimenti, ea a quella del Radiomatore e del Servizio da questi svolto, anche nell'ambito della Protezione Civile, non tralasciando l'evoluzione tecnologica e l'informatica.
Nella seconda parte illustreremo ai docenti il processo di costruzione di una antenna a dipolo che gli stessi potranno replicare a scuola durante l'anno scolastico. L'idea è di testare il dipolo costruito a scuola sulle nostre radio (o, come proposto da Cosimo Attrotto IK7USL, si potrebbe suggerire alle scuole di acquistare un ricevitore SDR, cui collegarlo, dal costo esiguo, nell'ordine di una quarantina di euro) durante la giornata conclusiva del progetto. Tutto ciò nell'ambito delle linee guida della Community STEM del progetto che prevedono lo studio delle scoperte di Guglielmo Marconi seguite dalla realizzazione di esperienze di laboratorio da presentare in brevi video e documentate in forma grafica (cartellone, poster, ecc.) da esporre a “Veliero”.
Nella terza parte, allestiremo 2 Stazioni Radio campali (una in HF per i collegamenti a grande distanza e l'altra in VHF per i collegamenti a breve distanza) che permetterà ai Docenti di vedere i Radioamatori “all'opera”. Inoltre, verranno illustrate alcune antenne auto-costruite e le tecniche utilizzate per relalizzarle.
IL SECONDO INCONTRO Nella seconda data (presumibilmente nei primi mesi del 2024) sarà protagonista l'I.I.S.S. “Don Tonino Bello” di Tricase (Le) all'interno del quale verranno allestite più Stazioni Radio campali, verranno illustrati strumenti ed attrezzature radioamatoriali, antenne auto-costruite e verrà dato rilievo anche al radioascolto dalla Stazione Spaziale Internazionale ai satelliti meteo passando per sonde meteo, meteofax e satelliti radioamatoriali,…
In questa occasione contiamo sulla presenza a Tricase (Le) dell'amico Gianni Capitanio I7PHH che ha già dato la sua disponibilità ad essere operativo con il suo furgone attrezzato. La presenza di Gianni sarà strategica per i ragazzi perchè potrà parlare loro non solo di Radio ma anche raccontare la storia del successo della sua Azienda partendo da una passione.
Inoltre, se ci saranno Colleghi disponibili a raggiungere altre scuole che fanno parte del progetto, potremo dare la possibilità agli studenti di parlare tra di loro utilizzando la banda VHF ed i nostri Ripetitori Radio R1-R6-R7a.
LA GIORNATA CONCLUSIVA L'ultimo appuntamento, a maggio 2024, sarà nuovamente a Copertino in occasione della chiusura del Progetto. Avremo a disposizione uno spazio dove allestire il Ns. Stand con le Ns. Stazioni Radio e se Gianni Capitanio I7PHH dovesse essere libero e ne avrà voglia, potrà far vedere ai ragazzi il suo furgone attrezzato.
Sarebbe bello che anche altri colleghi partecipassero attivamente all'niziativa. Pertanto invitiamo i colleghi A.R.I. Lecce a partecipare al progetto. Per farlo basterà contattare lo scrivente o uno dei colleghi indicati.
'73 de IW7DAX, Gianluca EREMITA
A.R.I. Lecce ha voluto ricordare la data del 04 novembre 1918, data in cui terminò la prima Guerra Mondiale, visitando il Museo Civico delle Forze Armate di Botrugno nella splendida cornice del palazzo Marchesale, anche per il rapporto di stima ed amicizia che ci lega al nostro collega Aldo I7OXH, che già da tempo ci aveva invitati. Il Museo merita una visita non solo per la quantità di testimonianze e per lo stato di perfetta conservazione in cui si trovano i reperti, ma soprattutto per il fatto che a farci da cicerone abbiamo avuto l'ingegnere Pietro Traldi, un vero appassionato e fne conoscitore della materia. Interessanti per i nostri scopi , la presenza di alcuni apparati Radio. Torneremo sicuramente a Botrugno anche perchè il Palazzo Marchesale ha un suo nominativo che aspetta di essere attivato.
Finalmente, dopo alcuni anni passati senza «fissa dimora», grazie all'interessamento di Stefano IZ7ECX, uno dei nostri soci e componente del direttivo, la sezione ARI di Lecce ha una nuova sede.
La nuova sede operativa, nonché luogo di ritrovo sociale, contrariamente a quanto ci si aspetterebbe, non è nella città di Lecce, ma in uno dei comuni vicini: nella bella cittadina di Castrignano dei Greci.
La posizione del comune di Castrignano è, in realtà, estremamente favorevole per tutti i soci: infatti, la forma allungata della nostra provincia e la posizione del capoluogo, spostato a nord rispetto al centro del Salento, non favoriscono le aree periferiche meridionali costringendo i colleghi che provengono, ad esempio, dal Capo di Leuca, a trasferte più lunghe di altri. Inoltre, il traffico di Lecce e la consueta penuria di aree di sosta renderebbero anche più sfavorevole una sede leccese.
Al netto di quanto esposto, Castrignano è comunque facilmente raggiungibile: si trova ad appena 25 Km dal capoluogo cui è collegato da comoda e veloce superstrada, la stessa che lo lega ad altre mete della provincia tra cui Gallipoli e la costa ionica, Maglie e l'area otrantina, Tricase con i comuni del Capo.
Castrignano dei Greci, come si può desumere dal nome, è uno dei nove comuni di un'area particolare del Salento: la Grecìa Salentina; si tratta di una sub-regione in cui il dialetto romanzo (cioè che deriva dal latino) ha lasciato il posto ad un idioma di origini greche: il «Griko».
La nuova di ARI Lecce è stata organizzata per soddisfare le esigenze di tutti i radioamatori, sia principianti che esperti. Abbiamo messo a punto una sala operativa, dove i soci radioamatori possono trasmettere e ricevere segnali radio da tutto il mondo, usando il proprio nominativo o quello della sezione, IQ7AF. Sono previste anche sala riunioni, dove gli appassionati possono incontrarsi per scambiarsi informazioni e conoscenze e una sala didattica. La nuova sede ha trovato posto in un'intera ala del primo piano del palazzo del vecchio municipio: si tratta di uno stabile in solida pietra leccese dei primi decenni del '900, con le volte in muratura tipiche delle tradizionali abitazioni salentine, posto in pieno centro urbano, lungo la strada che conduce a Martano, cittadina principale dell'area grecanica, che dista appena tre Km.
Il paese si trova in un luogo pianeggiante e l'edificio ha un vasta area solare su cui trovano posto, nei limiti delle autorizzazioni, alcune antenne necessarie al funzionamento della stazione radio della sezione impegnata, mensilmente, nelle prove di sintonia con le prefetture italiane.
Allestire una nuova sede non è un lavoro facile: abbiamo cominciato nei primi mesi del 2023, trasferendo una parte dei mobili e delle attrezzature che, per mancanza di una sede a Lecce, erano stata momentaneamente depositate in varie stazioni dei soci. Un'opera che ha visto un impegno di alcune settimane con, non ultimo in ordine di importanza, l'allestimento, finalmente, del casellario del «Burò» visto che, l'assenza di un luogo fisico aveva messo a dura prova anche l'invio e la ricezione delle QSL.
Inutile ribadire l'importanza che, in caso di emergenza, hanno i radioamatori: la rete telefonica e digitale cui giornalmente ci affidiamo, in caso di blackout, ha un'autonomia stimata tra le 3 e le 6 ore. Trascorso questo tempo, i telefoni, ma anche le comunicazioni cifrete dei servizi di ordine pubblico ed emergenza, potrebbero cessare di funzionare del tutto.
I radioamatori, no: a noi basta un pezzo di filo ed una batteria per comunicare con il mondo intero... Peccato che pochi amministratori pubblici siano in grado di valutare questo grande punto di forza...
Con la nuova sede abbiamo anche allestito, grazie al materiale donatoci, una sala computer per corsi e prove con sistemi operativi e software oltre che a lavagne e schermi di proiezione.
La nuova sede offre una serie di servizi ai radioamatori, tra cui:
Sala operativa: dotata di antenne e apparati radio è il luogo ideale per trasmettere e ricevere segnali radio da tutto il mondo.
Sala riunione: disponibile per incontri e conferenze.
Sala didattica: dedicata a corsi di formazione per principianti.
Biblioteca: ospita una collezione di libri, riviste e articoli sull'attività radiantistica.
Spazio espositivo: abbiamo dedicato una piccola area ad oggetti in uso nella nostra attività realizzati o donati dai soci.
QSL Bureau: casellario per invio e ritiro QSL; un PC a disposizione dei soci permette di identificare con facilità il Burò di destinazione.
Per tutti i soci, ma anche per coloro che vorrebbero venire a trovarci a Castrignano dei Greci ed avvicinarsi alle attività di ARI Lecce, informiamo che siamo in via Francesco Monosi al civico 24, la strada che conduce a Martano; WW Locator JN90DE52OC.
L'apertura della sede è a cura dei componenti del direttivo ed è prevista ogni sabato ed in occasioni particolari che potrebbero verificarsi, come contest, diplomi radioamatoriali o corsi di approfondimento e formazione tenuti dai soci.
I componenti del Direttivo, per i prossimi mesi, rispetteranno la seguente turnazione per l'apertura della sede, a partire dalle ore 16.30 in poi:
Giorno | Apertura a cura di: |
---|---|
16.12.2023 | IU7IHG, Paolo |
13.01.2024 | IZ7VLL, Salvatore |
20.01.2024 | IK7XJA, Franco |
03.02.2024 | IW7DMH, Enzo |
10.02.2024 | IK7YTQ, Luigi |
17.02.2024 | IZ7QOG, Pasquale |
24.02.2024 | IK7DXP, Maurizio |
02.03.2024 | IK7IMP, Icilio |
09.03.2024 | IZ7ECX, Stefano |
16.03.2024 | IW7DOL, Giovanni |
Diario delle attività nel programma I.O.T.A. di Vincenzo IK7IMO.
(2018 Visite)Una miniera di informazioni sul mondo hamradio
(2140 Visite)Un Radioamatore con la passione per il CW ed i Satelliti
(2259 Visite)Gestione di un intero sito per Radioamatori con codice modificabile dall'utente.
(2344 Visite)Contenitore di informazioni della Stazione di Radioamatore IW7DOL.
(2626 Visite)Pagina di Alfredo IK7JWX, dedicata alle DXPedition.
(2682 Visite)Il sito della Associazione Radioamatori Italiani
(4590 Visite)Negozio di componenti elettronici on-line.
(3283 Visite)Elecraft compentence and QRP Kits
(2015 Visite)